In vista della nota festività celtica Halloween vi regalo due simpatiche filastrocche sui colori per ricordare questa antica celebrazione, buon Halloween a tutti!
Nero, verde, arancione e rosso
Quattro i colori che ad Halloween indosso.
Rosso, arancione, verde e nero
Questi i colori del mistero.
Arancione è la zucca addobbata a festa
Che minacciosa guarda dalla finestra.
Arancione è il dolce della tradizione
Lo divoro tutto in un solo boccone.
Verde è il colore dei mostri cattivi
Si aggirano per strada mischiandosi ai vivi.
Verde il colore del minestrone
Che la strega rimestola nel pentolone.
Nero è il mantello del vampiro
Vi si avvolge tutto quando va in giro.
Neri il gatto, il ragno e il corvo
Che mi osservan insieme con sguardo torvo.
Rosso fuoco è il diavoletto
Corna, coda e ciuffetto
Preferisco andare a letto
Che trovarmi al suo cospetto!
Rosso, arancione, verde e nero
Questi i colori del mistero.
Nero, verde, arancione e rosso
Quattro i colori che ad Halloween indosso.
Rosso il fuoco del lumicino,
bianco il lenzuolo del fantasmino,
verdi gli occhi dello stregatto,
che mi guarda di soppiatto.
Arancioni le zucche ghignanti,
nere le streghe stravaganti,
grigio fumo il ragno sulla tela,
gialla la fiamma della candela.
Questi sono, credi, al fin
i colori di Halloween!
In questo post mi occuperò dei colori nella saggezza popolare, intesa come insieme di credenze popolari, superstizioni e scaramanzie, e anche proverbi nelle quali il colore abbia avuto un grande e significativo impatto.
Per iniziare, colori e superstizioni sono stati e sono tutt'ora molto legati tra loro. Occupandoci in questo blog del colore Indaco o più precisamente il colore Indaco scuro, si può notare come esso in passato abbia influenzato molto le popolazioni dal punto di vista scaramantico, tanto che già dal medioevo il viola-indaco veniva malvisto da gran parte degli artisti, ma soprattutto dagli
attori teatrali: nei teatri, con il passare dei secoli, è diventato vera e
propria superstizione.
Il motivo di questa avversione risiede nel fatto che questo colore sin dal passato facesse parte dei paramenti liturgici usati in periodo
quaresimale, in quanto colore di richiamo alla penitenza e alla conversione. In questo preciso periodo dell'anno (40 giorni prima di Pasqua),
nel medioevo, venivano vietati tutti i tipi di rappresentazioni teatrali e di
spettacoli pubblici che si tenevano per le vie o le piazze delle città.
Questo comportava per gli attori e per tutti coloro che vivevano di solo
teatro, notevoli disagi economici. Non potendo lavorare infatti, le compagnie
teatrali non avevano guadagni e di conseguenza anche procurarsi il pane
quotidiano era ardua impresa. Col passare dei secoli il colore viola-indaco è passato dunque dall'essere un colore malvisto a diventare una vera e propria superstizione, tanto che a teatro rientra tra alcuni colori cosiddetti "proibiti" da indossare.
Secondo l'antica tradizione vedicainvece, in questo colore intenso, catalogato come “freddo”, è presente
insieme al blu scuro un po’ di rosso: riappare perciò la carica istintiva e
vitale. Ma fondamentale è il fatto che, situato nel sesto chakra (tra le
sopracciglia), viene collegato alla facoltà di
perdonare. Il “terzo occhio”, infatti, permette di vedere l’apparente dualità o
molteplicità delle forme e degli esseri come Uno. E da questa esperienza di
conoscenza deriva un’autentica morale, cioè un naturale sentimento di amore verso
ogni creatura. Solo chi ama veramente, sa perdonare, perché ha trasceso l’io: l’indaco è perciò simbolo
dell’amore incondizionato.
I colori, sono capaci di evocare emozioni e scatenare determinate associazioni mentali. La psicologia delle diverse gamme cromatiche è una
materia studiata da secoli e viene sfruttata, consapevolmente o
inconsapevolmente, da artisti, registi, designer e persino esperti di
marketing.
Il colore nei film svolge dunque un ruolo fondamentale. Di seguito un video realizzato con l'ausilio di alcuni spezzoni di film in cui il colore svolge un ruolo
importante, suggerendo con delle scritte in sovrimpressione quali sono le
emozioni e i concetti associati alle diverse cromie.
In questi quattro minuti abbiamo un'immersione nella potenza del colore, usato
di volta in volta per esprimere concetti e sensazioni diverse: innocenza,
passione, dolcezza, violenza, insicurezza, calma, pazzia.
Per quanto riguarda il colore Indaco scuro, ho notato la sua grande presenza nella palette di colori (tutta la gamma di colori utilizzata per lo sviluppo della scenografia e dei costumi) nei seguenti film del Cinema:
Primo di tutti, Avatar di James Cameron, nel quale la presenza del colore Indaco e le sue rispettive tonalità sono largamente presenti in tutta la palette di colore della pellicola.
Anche nel film di animazione Frozen: Il Regno di Ghiaccio, capolavoro della Walt Disney, nonostante il film sia più spinto su colorazioni tendenti al blu, all'azzurro ghiaccio, è presente il colore Indaco nelle sue sfaccettature cromatiche, in parecchie scene
Ho trovato interessante analizzare come il colore Indaco si sia insinuato all'interno della scienza, in alcuni trattati o compendi scientifici e facendo una ricerca tra relazioni tecnico-scientifiche e libri ho trovato i seguenti usi del suddetto colore al loro interno , del quale si parla diffusamente:
"Color is the keyboard, the eyes are the harmonies, the soul is the piano
with many strings. The artist is the hand that plays, touching one key or
another, to cause vibrations in the soul." (Wassily Kandinsky)
"Il colore è la tastiera, gli occhi sono il martelletto, l’anima è un pianoforte
con molte corde. L’artista è la mano che suona, toccando un tasto o l’altro,
per provocare vibrazioni nell'anima." (Wassily Kandinsky)
Apro questo nuovo post con una citazione del noto pittore russo, padre della pittura astratta, Wassilly Kandinsky.
Vi starete chiedendo: perché il titolo del post è "I colori nella musica" e lui ci sta parlando di un pittore russo?
La risposta è duplice in realtà e risiede nel fatto che: in primo luogo questo signore, prima di diventare quello che tutti noi (o quasi) conosciamo, nasce come musicista. In secondo luogo invece trovo sia interessante, prima di entrare nel "vivo" del post riguardo i colori nella musica, provare a immaginare: che colore ha la musica?
I colori da Kandinsky venivano avvertiti come un
"coro" da fissare sulla tela.
Era affascinato dalla totale astrazione che si può
raggiungere tramite la costruzione musicale.
Una volta terminato questo breve excursus sul colore DELLA musica, possiamo passare finalmente al nocciolo di questo post: i colori NELLA musica.
In realtà in questo post si parlerà esclusivamente del colore Indaco scuro, o per lo meno a colori affini ad esso, nella musica e nelle canzoni.
"Indaco Dagli Occhi Del Cielo" - Zucchero
(feat. Vanessa Carlton, Haylie Ecker)
Testo - Lyrics
Oramai
Mi consola
Oramai
Mi sorvola
L'amore invano
Cosi' leggero
E piovono baci dal cielo
Leggeri come fiori di melo
Gocce di mercurio dal cielo
Oramai baby
Sono immune
Oramai
E' come un fiume
L'amore invano
Cosi' leggero
E piovono baci dal cielo
Leggeri come fiori di melo
Indaco dagli occhi del cielo
Sinceramente
Cosi' leggero
Ti soffio tanti baci dal cielo
Leggeri come fiori di melo
Gocce di mercurio dal cielo
Esplodono baci dal cielo
E i nostri bei figli sul melo
Indaco dagli occhi del cielo
Indaco dagli occhi del cielo
Indaco dagli occhi del cielo
In questa canzone, Zucchero, a mia personale interpretazione, con il richiamo del colore Indaco vuole raffigurare un'immagine mentale per
rendere la canzone più limpida e per mettere in rilievo la serenità e la fine del
dolore. Il colore ha un significato dunque molto aulico, legato proprio a un sentimento, quale che sia, in questo caso, il termine di un amore.
Di seguito altre canzoni contenenti il colore Indaco, con un loro significato particolare o un richiamo al suddetto colore:
Indigo - Milky Chance
Testo - Lyrics
Where are
you
Where are
you
Turn to me
Where are
you
Where are
you
Where are
you
Turn to me
Where are
you
Where are
you
Where are
you
Turn to me
Where are
you
Where are
you
Where are
you
Turn to me
Where are
you
In-di-go-down,
summer, sun down
In-di-go-down,
summer, sun down
They came
along and washed my soul so easy
High above
myself, but I could hear them anyway
The wind is
taking them away so feathery
To show
them all the places they can reach
And it's
not too far for them to go and leave
Me all
alone like there is no guaranty for such a dream
And they
bequeath me a black feather on the way
And I say:
Yes, I am a dreamer and these feathers they won't stay
And I will
try
Try to hold
you
With my
arms around your heart
Even though
love is going to kill me
I will
try...
And I will
try
Try to hold
you
With my
arms around your heart
Even though
love is going to kill me
I will
try...
They came
along and washed my soul so easy
High above
myself, but I could hear them anyway
The wind is
taking them away so feathery
To show
them all the places they can reach.
And it's
not too far for them to go and leave
Me all
alone like there is no guaranty for such a dream
And they
bequeath me a black feather on the way
And I say:
Yes, I am a dreamer and these feathers they won't stay